La manutenzione preventiva è un'attività di gestione riguardante impianti, attrezzature e infrastrutture dal ruolo altamente strategico, in grado di fare la differenza tra un fermo macchina costoso e un'operatività continua ed efficiente.

In un mondo in cui l'efficienza e l'affidabilità di impianti e macchinari sono fondamentali per il successo di qualsiasi attività e impresa, evitare guasti imprevisti diventa una priorità assoluta: ogni fermo macchina non pianificato può comportare costi significativi, ridurre la produttività e influire negativamente sulle prestazioni generali.

La manutenzione preventiva è la soluzione che permette di minimizzare questi rischi e ottimizzare l'operatività quotidiana delle aziende, in primis di chi si occupa di manutenzione impianti, assicurando continuità e sicurezza e garantendo il massimo delle prestazioni e una riduzione significativa dei costi operativi.

Di seguito approfondiamo che cosa si intende con manutenzione preventiva, quali sono le differenze rispetto ad altre tipologie manutentive, che caratteristiche dovrebbe avere un software con funzionalità di gestione della manutenzione preventiva e quali vantaggi offre.

 

Indice

Manutenzione preventiva: cos'è
Manutenzione preventiva e manutenzione predittiva: differenze
Tipologie di manutenzione preventiva
Software per la gestione della manutenzione preventiva: caratteristiche
I vantaggi di un sistema di gestione manutenzione preventiva

 

Manutenzione preventiva: cos'è

La manutenzione preventiva è una strategia di gestione degli impianti che consiste nell'eseguire controlli, ispezioni e interventi programmati per evitare guasti o malfunzionamenti prima che si verifichino. Per un'azienda che si occupa di manutenzione di impianti e gestione impiantisti, questa attività è fondamentale per garantire il funzionamento efficiente e sicuro dei sistemi installati, riducendo i tempi di inattività, i costi legati a interventi d'emergenza o a riparazioni più complesse.

Ecco i principali aspetti della manutenzione preventiva in questo contesto:

1. Programmazione regolare: gli interventi vengono pianificati in base a una cadenza periodica, che può essere settimanale, mensile, trimestrale o annuale, a seconda delle caratteristiche degli impianti e delle loro esigenze.

2. Controlli periodici: l'azienda effettua ispezioni su componenti critici (motori, pompe, valvole, sistemi elettrici, ecc.) per identificare eventuali segni di usura o malfunzionamenti in fase iniziale.

3. Sostituzione preventiva: alcuni componenti vengono sostituiti prima che raggiungano il limite di usura, anche se non presentano ancora segni evidenti di guasto, per evitare problemi futuri.

4. Ottimizzazione dell'efficienza: monitorare il rendimento degli impianti e fare piccoli aggiustamenti periodici può aiutare a mantenerli operativi al massimo della loro efficienza.

5. Riduzione del rischio di guasti: il monitoraggio continuo degli impianti riduce il rischio di guasti improvvisi e costosi che possono causare tempi di fermo non programmati, con conseguente interruzione della produzione o del servizio.

6. Compliance e sicurezza: mantenere gli impianti in condizioni ottimali aiuta a rispettare le normative di sicurezza, evitando il rischio di sanzioni o di incidenti sul lavoro.

In definitiva, la manutenzione preventiva per un'azienda che si occupa di impianti è un approccio proattivo che consente di preservare il funzionamento ottimale di attrezzature e macchinari, di migliorarne la sicurezza e di ridurre i costi operativi a lungo termine

Manutenzione preventiva e manutenzione predittiva: differenze

Spesso i termini manutenzione preventiva e manutenzione predittiva vengono utilizzati come sinonimi: tuttavia, pur avendo diversi aspetti in comune, presentano delle sostanziali differenze che le distinguono in maniera significativa. Queste tipologie di manutenzione differiscono per l'approccio, la tempistica e le tecniche utilizzate per mantenere gli impianti o le macchine in condizioni ottimali. 

Per iniziare, non si può prescindere dal citare la manutenzione ordinaria, ovvero la tipologia di manutenzione più semplice e più comune, che potremmo sinteticamente descrivere come quell'attività di manutenzione che consiste in operazioni di routine necessarie per mantenere gli impianti correttamente in funzione, senza includere interventi particolarmente complessi o programmati; essa presenta un approccio reattivo e routinario e può includere operazioni quotidiane o settimanali di base.

Le attività previste sono generalmente semplici, a basso costo, e non richiedono attrezzature sofisticate; sono spesso eseguite dal personale tecnico direttamente sul campo. Sebbene abbia il vantaggio di garantire il buon funzionamento degli impianti, essere semplice da attuare e garantire la prevenzione di guasti minori, tuttavia non ha natura strategica in quanto non previene guasti importanti o deterioramenti più gravi.

La manutenzione preventiva e la manutenzione predittiva invece presentano un approccio molto più strategico sulla gestione di impianti, attrezzature e macchinari: vediamo le loro differenze. 


Manutenzione preventiva

La manutenzione preventiva si basa su interventi programmati in base a un calendario fisso o all'usura stimata dei componenti. L'obiettivo è prevenire i guasti prima che si verifichino.

Presenta un approccio proattivo, con ispezioni e sostituzioni regolari secondo un piano stabilito. Gli interventi vengono effettuati a intervalli prestabiliti, indipendentemente dallo stato reale del componente. 


Manutenzione predittiva

La manutenzione predittiva si basa su dati, analisi e sul monitoraggio continuo delle condizioni reali degli impianti. L'intervento viene eseguito solo quando i dati mostrano segnali di un possibile guasto imminente.

L'approccio è proattivo e basato sui dati raccolti attraverso sensori e tecnologie di monitoraggio (vibrazioni, temperature, rumore, ecc.). Gli interventi sono eseguiti solo quando i dati indicano un degrado significativo o un potenziale guasto, anticipandolo senza basarsi su una cadenza fissa.

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Tipologie di manutenzione preventiva

La manutenzione preventiva può essere suddivisa in diverse tipologie, ciascuna delle quali si basa su approcci e modalità operative differenti in base al tipo di impianto e agli obiettivi di manutenzione. Ecco le principali tipologie di manutenzione preventiva:


Manutenzione preventiva a tempo 

Questa tipologia si basa su scadenze e intervalli di tempo prestabiliti o sul ciclo di vita previsto dei componenti o degli impianti. Gli interventi vengono programmati in anticipo, indipendentemente dallo stato reale dell'impianto.

  • Caratteristiche: interventi periodici (settimanali, mensili, trimestrali, ecc.) in base a un calendario definito.
  • Obiettivi: ridurre il rischio di guasti improvvisi e mantenere un livello di affidabilità costante.

Manutenzione preventiva ciclica (o basata sull'utilizzo)

Questa tipologia prevede la manutenzione in base all'utilizzo effettivo del macchinario o dell'impianto, piuttosto che su una base temporale fissa. Si interviene dopo un determinato numero di cicli di utilizzo, ore di funzionamento o produzione.

  • Caratteristiche: basata su parametri di utilizzo come ore di lavoro, numero di avviamenti, chilometri percorsi, ecc.
  • Obiettivi: ridurre il rischio di guasti e garantire efficienza continua degli impianti tenendo conto dell'effettivo utilizzo dell'impianto.

Software per la gestione della manutenzione preventiva: caratteristiche

Un software per impiantisti che gestisca la manutenzione preventiva dovrebbe possedere caratteristiche specifiche e avanzate per facilitare l'organizzazione del lavoro, ottimizzare i processi, ridurre i tempi e i costi di manutenzione e garantire il rispetto degli obblighi normativi. Di seguito, una panoramica delle caratteristiche più importanti che un software di questo tipo dovrebbe avere.


1. Organizzazione del lavoro di manutenzione

Un software per la gestione della manutenzione preventiva deve consentire una gestione efficiente delle attività periodiche, permettendo ai tecnici di pianificare in modo preciso gli interventi e di monitorare le scadenze. Le funzionalità chiave includono:

  • Calendario degli interventi di manutenzione programmati (settimanali, mensili, annuali, ecc.) con possibilità di personalizzare le scadenze per singoli impianti o componenti.
  • Gestione delle risorse: assegnazione dei tecnici agli interventi con relativa ottimizzazione delle risorse in base a competenze e disponibilità.
  • Creazione ordini di lavoro: generazione degli ordini di lavoro per ogni intervento programmato, che includono dettagli come la descrizione del lavoro, i materiali necessari e la scadenza.
  • Preventivazione di lavori per il riammodernamento dell'impianto con moduli di gestione appositi e integrati.

2. Monitoraggio dello stato di esecuzione degli interventi

Il software di gestione della manutenzione preventiva deve permettere il monitoraggio in tempo reale dello stato di avanzamento degli interventi, fornendo una panoramica chiara e aggiornata del lavoro svolto e di quello ancora da completare.

  • Monitoraggio delle segnalazioni sul campo dei tecnici per pianificare interventi necessari (per es. se l'impianto è pericoloso, da rifare, richiede una certa manutenzione specifica, ecc.).
  • Visualizzazione chiara e intuitiva dello stato di ogni intervento, evidenziando lavori completati, in corso o ritardati. Questo migliora il controllo sul flusso di lavoro e consente di intervenire tempestivamente in caso di criticità.
  • Tracciamento delle attività: per il monitoraggio del tempo effettivo speso su ogni intervento, con la possibilità di registrare note e dettagli durante e dopo l’esecuzione.
  • Reportistica: generazione di report per monitorare le performance del team, valutare il tempo di completamento degli interventi e identificare eventuali inefficienze.

3. Riduzione di tempi e costi di manutenzione

Il software deve contribuire a ridurre i tempi e i costi operativi attraverso una gestione integrata del magazzino che ottimizzi risorse e processi:

  • Gestione delle scorte e dei materiali: tracciamento in tempo reale delle scorte, delle giacenze e dei materiali necessari per gli interventi. Il sistema dovrebbe segnalare quando le scorte sono in esaurimento e facilitarne il riordino, nonché segnalare correttamente la posizione degli articoli per il loro reperimento rapido e veloce, soprattutto se dislocati in più sedi di magazzino.
  • Manutenzione preventiva basata su dati storici: il software dovrebbe registrare e analizzare i dati storici e le statistiche sugli interventi per identificare pattern e suggerire piani di manutenzione più efficaci, riducendo la frequenza di interventi inutili o sovrapposizioni (per es. tempo reale dell'intervento contro il tempo stimato, tempi di logistica, viaggio o trasporto, ecc.).

4. Gestione degli adempimenti normativi

La conformità alle normative è fondamentale per la gestione degli impianti. Il software per impiantisti che necessitano di gestire la manutenzione preventiva dovrebbe facilitare il rispetto di tutte le normative obbligatorie, integrando funzionalità specifiche per gestire documentazione e certificazioni tra cui:

  • RCEE (Rapporto di Controllo di Efficienza Energetica): il sistema deve automatizzare la compilazione e l’archiviazione del RCEE, creando automaticamente i rapporti per ciascun intervento di controllo e manutenzione degli impianti termici.
  • Libretto di impianto: il software deve consentire la gestione digitale del libretto di impianto, con aggiornamento automatico delle informazioni in seguito a ogni intervento e generazione di report conformi alle normative.
  • Certificazioni FGas: il sistema deve gestire le attività legate al controllo e alla gestione dei gas fluorurati (FGas), obbligatori per impianti di refrigerazione e climatizzazione, mantenendo traccia delle quantità di gas utilizzate e delle certificazioni dei tecnici abilitati.
  • Catasti regionali: il software dovrebbe essere integrato con i catasti regionali degli impianti termici, consentendo l’invio automatico dei dati obbligatori, come richiesto dalla normativa regionale.

5. Conoscenza esatta dei costi di gestione degli stabili

Per un’azienda di manutenzione, avere una visione completa e accurata dei costi associati agli stabili che gestisce è cruciale per il controllo delle spese e l'ottimizzazione dei profitti. Il software deve supportare questa esigenza con:

  • Gestione dei costi per stabile: funzionalità che permettono di monitorare i costi associati a ogni singolo impianto o stabile in gestione, suddivisi in Centri di Costo, Commesse e Contratti.
  • Allocazione precisa dei costi: la possibilità di tracciare con precisione i costi di ogni intervento, inclusi materiali, ore di lavoro e altre spese correlate, per avere una visione chiara della redditività di ogni progetto o contratto di manutenzione.
  • Report finanziari: generazione di report dettagliati sui costi complessivi degli interventi, con analisi di costi preventivi rispetto a quelli effettivi, per migliorare la pianificazione finanziaria e le decisioni strategiche.

Altre funzionalità importanti:

  • Accesso mobile per tecnici: un software di manutenzione preventiva deve offrire un'app mobile integrata che consenta ai tecnici di accedere agli ordini di lavoro, aggiornare lo stato degli interventi e registrare note o dati in tempo reale.
  • Gestione contratti di manutenzione: il sistema deve consentire la gestione dei contratti di manutenzione dei clienti, monitorando scadenze, rinnovi e dettagli dei servizi inclusi.
  • Integrazione con sistemi contabili: funzionalità per l'integrazione con software di contabilità e fatturazione per semplificare la gestione finanziaria.

I vantaggi di un sistema di gestione manutenzione preventiva

L'implementazione di un software di gestione per la manutenzione preventiva offre alle aziende di impiantisti una serie di vantaggi sia operativi che economici. Questi benefici vanno dal miglioramento dell'efficienza e dell'affidabilità degli impianti fino alla riduzione dei costi e al rispetto delle normative, con impatti significativi sulla soddisfazione dei clienti e sulla gestione complessiva.

Di seguito sono illustrati i principali vantaggi di adottare un software di gestione per la manutenzione preventiva:


1. Riduzione dei guasti improvvisi

Un software di gestione consente di monitorare continuamente le condizioni degli impianti e pianificare interventi preventivi prima che si verifichino guasti significativi. Questo riduce il rischio di fermi macchina non programmati e garantisce una maggiore continuità operativa.

Vantaggio: meno guasti imprevisti e riduzione di costosi tempi di inattività.


2. Prolungamento della durata degli impianti

Effettuare manutenzione regolare e programmata aiuta a prevenire l’usura prematura dei componenti e a mantenere gli impianti in condizioni ottimali, prolungandone la vita utile.

Vantaggio: impianti più longevi, riduzione della frequenza di sostituzioni e abbattimento dei costi di investimento.

3. Aumento dell’efficienza operativa

Un sistema di gestione automatizzata migliora l’efficienza degli impianti, ottimizzando le prestazioni energetiche e riducendo il consumo di risorse. Un software avanzato consente di monitorare costantemente le prestazioni e di intervenire tempestivamente.

Vantaggio: migliore utilizzo delle risorse e riduzione dei costi operativi legati al consumo inefficiente.


4. Minori costi di riparazione

Gli interventi preventivi permettono di ridurre la necessità di costose riparazioni d’emergenza. Il software aiuta a programmare interventi sui componenti critici, prevenendo guasti complessi e dispendiosi.

Vantaggio: risparmio sulle riparazioni e minore impatto sui budget operativi.


5. Migliore pianificazione e gestione del tempo

Il software consente di pianificare gli interventi in base ai periodi di utilizzo degli impianti, evitando interruzioni operative non necessarie. La gestione centralizzata delle scadenze facilita la coordinazione del lavoro.

Vantaggio: miglior utilizzo del tempo e minimizzazione dei fermi macchina non programmati.


6. Aumento della sicurezza

La manutenzione preventiva supportata da un software consente di monitorare costantemente la sicurezza degli impianti. I controlli programmati riducono il rischio di incidenti, migliorando l'ambiente di lavoro.

Vantaggio: maggiore sicurezza per i tecnici e conformità alle normative vigenti.


7. Miglioramento della reputazione e soddisfazione del cliente

Offrire un servizio di manutenzione proattivo e organizzato migliora la reputazione dell’azienda, aumentando la fiducia dei clienti e favorendo la fidelizzazione. Un software che facilita la gestione degli interventi dimostra professionalità e affidabilità.

Vantaggio: relazioni migliori con i clienti e aumento delle opportunità di business a lungo termine.


8. Previsione e controllo dei costi

Grazie alla pianificazione anticipata e al monitoraggio delle attività, un software di gestione permette una previsione accurata dei costi, riducendo le spese impreviste e migliorando la pianificazione del budget.

Vantaggio: maggiore controllo sui costi operativi e riduzione delle spese non pianificate.


9. Conformità normativa

Un aspetto cruciale è il rispetto delle normative tecniche e ambientali. Un software efficace consente la gestione automatizzata di documenti obbligatori come RCEE, libretto di impianto, FGas e catasti regionali, garantendo la conformità legale e riducendo il rischio di sanzioni.

Vantaggio: conformità immediata e costante alle normative, evitando multe o sanzioni.


10. Ottimizzazione delle risorse e del personale

La gestione preventiva automatizzata permette una migliore allocazione del personale e delle risorse, riducendo la necessità di interventi improvvisi e gestendo meglio le risorse disponibili in azienda.

Vantaggio: utilizzo più efficiente delle risorse e riduzione degli interventi in emergenza.


11. Supporto alla sostenibilità

Gli impianti ben mantenuti tendono a consumare meno energia e a funzionare con maggiore efficienza, riducendo l’impatto ambientale. Un software può aiutare a monitorare e migliorare l'efficienza energetica e operativa degli impianti, supportando gli obiettivi di sostenibilità.

Vantaggio: riduzione dell’impatto ambientale e miglioramento del profilo di sostenibilità aziendale.

In conclusione, l’adozione di un software di gestione per la manutenzione preventiva offre numerosi vantaggi per le aziende di impiantisti, permettendo di ridurre i costi, migliorare l'efficienza operativa, garantire la conformità normativa e ottimizzare la gestione delle risorse. 

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